giovedì 25 dicembre 2014

FACCIAMO QUALCOSA INSIEME?

BUON NATALE A TUTTI.
Da 1 ora circa sto rispondendo ad alcuni quesiti di genitori  e mi viene in mente che la Liguria per risparmiare 1500 euro al mese non ha istituito la figura del Garante dell'infanzia e della adolescenza affidandone il ruolo al validissimo "Difensore civico"
DOCUMENTAZIONE QUI: http://www.iltuopediatra.eu/news.htm
DA CIRCA 15 ANNI COME PEDIATRI FACCIAMO PROPOSTE INASCOLTATE (TIPO ASSISTENZA NEI GIORNI FESTIVI MA NON SOLO). Mando questo come PENSIERO POSITIVO per il 2015: Che fare? per migliorare le cose che non vanno
- Facebook ci può aiutare a segnalare problemi e a risolverli mettendoci in rete
- Dobbiamo fare alleanze tra cittadini e professionisti per lasciare un mondo migliore ai nostri figli e nipoti
Proposte per il 2015? Comunicare tra noi, allearci tra famiglie cittadini e operatori nel campo della salute (ovviamente come pediatra e medico parlo di  salute (che riguarda non solo malattie ma ambiente, inquinamento, scuola, sport, genitorialità, prevenzione ecc.). COME??? Possiamo comunicare. Alleandoci nella Società di Medicina ecosostenibile https://www.facebook.com/events/upcoming?ref=46, in movimenti con i cittadini tipo slow medicine http://www.slowmedicine.it.  Abbiamo formato un gruppo di medici che oprano in questa direzione e che trovate qui:http://medicinasostenibile.blogspot.it
Intanto io ci sono. BUON NATALE e facciamo qualcosa per migliorare insieme?

domenica 7 dicembre 2014

MANOVRE SALVAVITA: PERCHE' NON SI VUOLE INSEGNARE A SALVARE DELLE VITE?.

MANOVRE SALVAVITA: PERCHE' NON SI VUOLE INSEGNARE A SALVARE DELLE VITE?. La proposta di Brescia: A GENOVA LO FACCIAMO CON I MEDICI DI "MEDICINA ECOSOSTENIBILE"!!!!
Spero ardentemente che venga vista come come obiettivo di tutti e non solamente di un movimento. (ARTICOLO COMPLETO QUI: http://ferrandoalberto.blogspot.it/2014/12/perche-non-si-vuole-insegnare-salvare.html )
La politica non dovrebbe essere questo: fare il bene del cittadino? Spero che venga ripresa in tutte le Regioni e da tutti i partiti. Nella nostra Regione Liguria non abbiamo neanche una figura dedicata all'infanzia "Garante dell'Infanzia e della Adolescenza" :-(  (Per risparmiare 1500 euro al mese e ri ricordo che mi ero offerto, allora, aggratis).
NOI privati professionisti e cittadini insieme a supplire una carenza di sistema grande come una casa e sulla pelle dei nostri bambini e nostra. (Poi vi parlerò del defibrillatore). Abbiamo leggi che consentono di avere asili a norma di legge ma che non sanno fare, salvo lodevoli iniziative personali di singoli insegnanti, la manovra antisoffocamento!!!!! Il defibrillatore è un oggetto sconosciuto!!!! INSIEME PRETENDIAMOLA E SE DICONO CHE SONO A NORMA DI LEGGE CHI NON LA VUOLE IMPARARE NON LO E' A "NORMA DI MORALE"? Si sa che è una delle cause più frequenti di morte e nulla si fa. Speriamo che qualche politico apra gli occhi sul mondo reale.
Intanto ricordo che il 17 si svolge un doppio evento (vedi locandine: mass training gratuito ) e corso certificato di rianimazione per laici e operatori sanitari. Il primo dalle 16,30 alle 18, il secondo dalle 19 alle 23 . Quest'ultimo con brevetto. Prosegue con lacandine e articolo qui: http://ferrandoalberto.blogspot.it/2014/12/perche-non-si-vuole-insegnare-salvare.html

venerdì 5 dicembre 2014

Manovre antisoffocamento, BLSD, defibrillatore

Manovre antisoffocamento, BLSD, defibrillatore

PER TUTTI: OGNUNO PUO' SALVARE UNA PERSONA
Cari genitori VI SEGNALO CHE IL 17 DICEMBRE C'E' UN EVENTO ANTISOFFOCAMENTO DALLE 16,30 ALLE 18. GRATUITO. Lezione teorica, dimostrazione su manichini e prova pratica su manichino per i partecipanti.
DALLE 19 ALLE 23 CORSO DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE E DEFIBRILLATORE PER LATTANTI, BAMBINI E ADULTI CON BREVETTO  DI SALVAMENTO ACADEMY. Per informazioni tel 3932662065 o mandare mail a salvamento@apel-pediatri.it







lunedì 1 dicembre 2014

ENERGY DRINK E RICOVERI DEI BAMBINI

SOCIETA' DI MEDICINA SOSTENIBILE: FARE: Relazione sui vaccini

Cari amici
Ad ogni Convegno ormai metto il nostro gruppo:
MEDICINA SOSTENIBILE.
A questo link trovate la mia relazione svolta al Congresso Regionale di Cuneo di pediatria.
Stessa cosa farò al Workshop Nazionale sul Consumismo Sanitario che si svolge ad Arezzo il 11 e 12 Dicembre
RELAZIONE SU VACCINI DI Alberto Ferrando, Pediatra e, tra i vari Titoli: comonente della Società di Medicina Sostenibile: VACCINAZIONI AL CONGRESSO REGIONALE FIMP A CUNEO

Alberto FErrando

RISULTATI ELEZIONI DELL'ORDINE. Fare e non parlare

Cari TUTTI
GRAZIE A CHI  ci ha votato e che ha permesso PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELL'ORDINE A 3 DI NOI(Messina, Testino e Ferrando) di entrare nel Consiglio dell'Ordine.
Il Direttivo è costituito da Presidente: Bartolini, Vicepresidente Bonsignore, Segretario Pinacci, Tesoriere Puttini
Il nostro gruppo di 13 medici va avanti su progetti e idee. Abbiamo avuto un grande successo e non fosse stato per ....saremmo entrati tutti ma..fare, fare, fare è il nostro motto

domenica 9 novembre 2014

GRUPPO PER LE ELEZIONI DELL'ORDINE 2015 -2017












SCHEDA BIANCA
CONSIGLIO DIRETTIVO (MAX 15 NOMI)
(     Solo per iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi)
Alberto Ferrando
(Pediatra)
Valeria Messina
(Medico di Medicina Generale)
Gianni Testino
(gastroenterologo –area ospedaliera)
Giuseppina Boidi 
(Psichiatra – area ospedaliera)
Roberta Bruni
(Medico dell’emergenza–area osp. )
Lorenzo Cresta
(Giovane Medico - Pediatra)
Rinaldo Picciotto
(Medico di Medicina Generale)
Gloria Pierucci
(Medico di Medicina Generale)
Giorgio Schiappacasse
(Psichiatra)
Alessandro Viotti
(Chirurgo – area ospedaliera)
SCHEDA GIALLA
REVISORI DEI CONTI (MAX 3 NOMI):
Alessandro Sumberaz
(gastroenterologo-area ospedaliera)
Giovanni Semprini
(Pediatra)
Supplente (MAX 1 NOME): 
Davide Buffi


(Ginecologo - Giovane Medico)

ELEZIONI DELL’ORDINE DEI MEDICI PER IL TRIENNIO 2015-2017

SINTESI DI AZIONI CHE IL NOSTRO GRUPPO DI MEDICI PER UNA SOCIETA’ ECOSOSTENIBILE INTENDE PERSEGUIRE PER
LE ELEZIONI DELL’ORDINE DEI MEDICI PER IL TRIENNIO 2015-2017
NON SONO PAROLE FINI A SE STESSE MA  AZIONI GIA’ IN ATTO GRAZIE ALLA ATTIVITA’ DI  COLLEGHI CHE SI CANDIDANO IN QUESTO GRUPPO

Per un Ordine più presente e che partecipi maggiormente alle problematiche sociosanitarie a tutela della salute del cittadino attraverso la difesa e tutela della qualità dell’atto medico e della formazione e aggiornamento della categoria
In particolare proseguire su alcuni percorsi intrapresi, già durante i precedente Consiglio:
-       Aumentare la collaborazione e coordinamento degli Ordini Provinciali attraverso una azione  della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici. E’ noto che scelte per la salute dei cittadini e professionali per i medici avvengono a livello regionale. Una sinergia operativa degli Ordini Provinciali consente alla classe medica di poter offrire il proprio contributo POPOSITIVO per un miglior sistema socio sanitario oltre a prevenire eventuali incompensioni
-       Rinforzare la Collaborazione esistente con l’Ordine dei Giornalisti (Genova è l’unica città che ha pubblicato una “Carta della Buona Comunicazione”tra Ordine dei Giornalisti e Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatria CLICCA PER ACCEDERE. La Carta è il punto di partenza per una stretta collaborazione per evitare episodio di cattiva comunicazione e, di conseguenza, di danni ai cittadini e all’immagine del medico ). Metter in atto azioni concrete.
-       Contribuire maggiormente alla realizzazione di una formazione di qualità, libera ed e indipendente , per le scelte mediche attraverso la collaborazione dei medici, disponibili, coordinati dai propri Ordini invece di subire, come avvenuto nel passato,, anche prossimo, imposizioni o decreti regionali o sistemi sanzionatori
-       Fornire, coordinando Società e Associazioni mediche e sanitarie, proposte costruttive ai decisori politici per utilizzare al meglio le risorse ed evitare sprechi in sanità. Sprechi spesso dovuti ad eccesso di prescrizioni per il dilagare di una medicina difensiva che sta danneggiando il SSN, il cittadino e il professionista, con eccesso di spese ed esecuzione di esami o terapie poco utili o inutili se non dannosi. Inziativa a cui ha aderito l’Ordine dei Medici a livello nazionale (Fare di più non significa fare meglio : http://www.slowmedicine.it/fare-di-piu-non-significa-fare-meglio/48-fare-di-piu-non-significa-fare-meglio/36-il-progetto.html ) nella figura di Alberto Ferrando,
-       Proseguire il lavoro intrapreso, anche con l’Università, per valorizzare le “medical humanities”  e proseguendo la collaborazione con il movimento “Slow Medicine” , www.slowmedicine.it .
-       Incentivare corsi di formazione e sensibilizzare sulla Medicina di Genere
-       Valorizzare sempre di più l’attività del medico e intensificare gli sforzi per la difesa e tutela della dignità medica e la salute del sanitario e della sua famiglia (prevenzione e presa incarico del “Burn out”
-       Interagire con Servizi comunali, regionali, forze dell’Ordine, Giustizia e associazioni di volontario e Organizzazioni non governative per intervenire sul tema dell’abuso e del maltrattamento, a tutti i livelli (Bambini, donne e anziani) per la rilevazione, la presa in carico e la prevenzione
-       Proseguire quanto iniziato da parte di alcuni medici presenti nel nostro gruppo nel campo di:
-       A) Ambiente: collaborazione con i medici dell’ambiente (ISDE): il 25 Novembre Conferenza Stampa all’Ordine dei Medici
B) Collaborazione con medici e Associazioni di volontariato sulle tematiche della immigrazione
C) Collaborazione con Enti ed istituzioni su tematiche delle Urgenze/Emergenze
D) Collaborazione con Enti, Volontariato e medici su tematiche di abuso di sostanze, alcol e dipendenze (soprattutto collaborazione con la Società di Alcologia, con la Associazione Pediatri e medici di medicina generale e con le associazioni di automutuoaiuto)

-       Perseguire accordi, collaborazione e formazione con altri Ordini e Collegi delle Professioni Sanitarie e NON sanitarie, in particolare Ordine dei Giornalisti e Ordine degli avvocatiInoltre avere una maggior presenza ed incisività a livello nazionale con una puntuale presenza presso la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici

-       Ovviamente quanto sopra ad integrazione ai compiti, non pochi, istituzionali e alla tutela e difesa della categoria medica rappresentandola adeguatamente in tutte le sedi opportune cercando intergazioni e collaborazioni con Università, Associazioni e Società Mediche, Associazioni di Cittadini, Cittadinanza Attiva, Confederzazine dei Dritti del Malato, Ordini dei Giornalisti e “Media” in generale, Ordine degli Avvocati e sistema della Giustizia, Forze dell’Ordine, Prefettura e altro

MEDICINA ECOSOSTENIBILE


SIME: una società per prevenire ed educare  (6 NOVEMBRE 2013)

E’ nata a Genova la Società Italiana di Medicina Eco-compatibile (SIME) che ha come obiettivo primario  quello di  affrontare il tema della salute e della dignità della persona, proponendo interventi sul fronte della informazione, dell'educazione scolastica, della prevenzione, dei consumi, dell'indipendenza della ricerca farmacologica.
La promozione della salute si realizza nei due ambiti, individuale e collettivo, tramite interventi finalizzati a modificare i comportamenti soggettivi – ad esempio promuovendo l’adozione da parte dei cittadini di corretti stili di vita – e a migliorare i contesti ambientali e le condizioni di vita.

Tra gli interventi sugli stili di vita che si ritengono prioritari la lotta al tabagismo, all’abuso di sostanze  tra i giovani e meno giovani  a cui si aggiungono un elevato consumo di psicofarmaci, la promozione di abitudini non sedentarie e di  corrette abitudini alimentari.


Queste tipologie di interventi però richiedono grandi sforzi, sia da parte delle Istituzioni preposte sia da parte dei cittadini. Oggi, solo il 3% della spesa sanitaria è destinata alla prevenzione, mentre la maggior parte  della stessa è concentrata sulla cura del malato a causa anche di una eccessiva importanza che viene attribuita al contributo che possono dare i prodotti farmaceutici e le  tecnologie sempre più sofisticate.


Insomma l'obiettivo di questa società (che da oggi avrà anche un sito Facebook) è portare i temi della medicina e della salute nel dibattito quotidiano cercando di sburocratizzare anche il rapporto medico-paziente poiché la cura più corretta non si raggiunge soltanto con la prescrizione di terapie nel più rigoroso ricorso alle linee guida ma anche ricercando un percorso condiviso con il paziente. E’ indispensabile quindi  non indurre bisogni non percepiti, per trovare un mercato a interventi farmacologici e chirurgici, ma affrontare con i pazienti i loro bisogni e le loro condizioni di malati senza fare finta  che le scelte cliniche siano infallibili ma spiegando al paziente le incertezze insite nella medicina, così come nel futuro e nella vita.


I soci promotori della neonata società scientifica sono  Gianni Testino,  Luigi Bottaro Alberto Ferrando, Giorgio Schiappacasse, Alessandro Viotti e il gruppo socio-sanitario di medicina eco-sostenibile.

sabato 8 novembre 2014

Progetti per una buona medicina

1) Valorizzazione della figura del medico all'interno della Società
2) Recupero e valorizzazione della relazione umana e della comunicazione fin dal corso di laurea in Medicina
3) Alleanza con il cittadino e le famiglie 
4) Lotta alle diseguaglianze e alla discriminazione
5) Approfondimento della medicina di genere
6) Collegamento degli studi accademici con il mondo del lavoro
7) Inserimento precoce dei giovani nel mondo del lavoro
8) Aumentare e favorire l'esperienza clinica e non solo quella teorica
9) Semplificazione del percorso che porta all'accesso agli studi e alla formazione su modelli meritocratici superando le attuali scelte basate sui quiz
10) Valorizzazione della professione del medico e della esperienza sviluppata nel tempo con modelli operativi e didattici mantenendo in attività, su richiesta, per didattica, medici in pensione
11) Seguire i principi della slow Medicine" (medicina sobria, rispettosa e giusta)
12) Attuare progetti della iniziativa "fare di più non significa fare meglio" per contrastare l'eccesso di esami e terapie inutili, poco utili e dannose che portano ad una medicina difensiva
13) Contrastare la medicina difensiva e l'aumento dei contenziosi attraverso le azioni sopra citate
14) Sviluppare incontri e dibattiti e collaborazioni tra medici e pazienti per una democratizzazione della medicina e empowerment del cittadino
15) favorire incontri con associazioni di volontariato e ONG e tutela dei consumatori
16) Avviare collaborazioni con Ordini e Collegi delle Professioni sanitarie (infermieri, psicologi, ostetriche ecc.) e non sanitari (giornalisti e avvocati)
17) Stabilire criteri chiari, verificati e verificabili per medici periti di tribunale
18) Favorire una formazione di qualità istituzionale e priva di rapporti di conflitti di interesse

Fare di più non significa fare meglio

Fare di più non significa fare meglio


Il sovra utilizzo di esami diagnostici e trattamenti si dimostra un fenomeno sempre più diffuso e importante: da tempo è stato evidenziato che molti esami e molti trattamenti farmacologici e chirurgici largamente diffusi nella pratica medica non apportano benefici per i pazienti, anzi rischiano di essere dannosi.

In analogia all’iniziativa CHOOSING WISELY http://www.choosingwisely.org/  promossa negli USA da diverse società scientifiche e da una importante associazione di consumatori, Slow Medicine ha lanciato in Italia, nel dicembre 2012, il progetto “FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO”: il presupposto è che, come è avvenuto negli Stati Uniti, la spinta all’utilizzo appropriato e senza sprechi delle risorse disponibili non possa che partire da una assunzione di responsabilità da parte dei professionisti della salute e in primo luogo dei medici, in alleanza con pazienti e cittadini.
Vengono individuati esami e trattamenti a rischio di inappropriatezza in Italia, che sempre più dovranno essere oggetto di aperto dialogo nella relazione tra medico e paziente, per facilitare scelte informate e condivise.